Città di Fermo

Turismo

Turismo dei rifiuti: una “abitudine” che va avanti da anni
Data pubblicazione : 24/10/2012

In relazione all’articolo pubblicato da Informazione.tv in data 22/10/2012 “Lido di Fermo è una discarica!” è opportuno fare alcune osservazioni. Prima di tutto si ritiene che accusare l’Amministrazione Comunale di scarsa efficienza nella gestione dei rifiuti adducendo a prova immagini evidentemente fuori contesto violi qualsiasi regola di corretta informazione. La foto allegata all’articolo “incriminato” infatti non è stata scattata ne a Lido Tre Archi né tantomeno a Casabianca. Sarebbe bastato un esame anche superficiale per rendersene conto perché il tipo di contenitore ritratto non è stato mai utilizzato per la raccolta dei rifiuti a Fermo.

Le segnalazioni riportate dal consigliere Romanella hanno, purtroppo, ragione d’essere, ma sarebbe auspicabile fossero corredate da documenti che riportino la realtà delle cose, senza mistificazioni sensazionalistiche. Il problema del cosiddetto “turismo” dei rifiuti (cioè della brutta abitudine da parte dei cittadini dei comuni limitrofi di conferire rifiuti nei nostri cassonetti) è infatti vecchio oramai di anni e richiede un approccio complesso e una azione sinergica che gli uffici comunali competenti, l’Asite e la Polizia Municipale stanno predisponendo. È stata valutata, tra le altre ipotesi, l’opportunità di monitorare gli spazi di raccolta di rifiuti con un sistema di videosorveglianza.

L’Amministrazione Comunale e la Fermo Asite hanno sempre dimostrato grande sensibilità verso le tematiche ambientali, e continueranno a farlo ponendosi come prossimo traguardo la soluzione definitiva dei problemi del litorale Nord. Ma tali obiettivi dovranno potersi coniugare con il senso civico di cittadini che, in questo caso specifico, spesso non sono nemmeno fermani.

 

Ufficio Gabinetto del Sindaco                                               Fermo, lì 24 ottobre 2012

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