Accesso agli atti per le pratiche edilizie

Il diritto di accesso documentale agli atti in materia edilizia può essere esercitato dai soggetti titolari di un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento del quale è richiesto l’accesso.

Il diritto di accesso può essere esercitato anche da una persona delegata

Permette di accedere alle pratiche edilizie dell'ente.

La domanda deve avvenire esclusivamente, a pena di improcedibilità, tramite il servizio online accessibile selezionando il pulsante Accedi al servizio online e compilando il modulo online Accesso agli atti pratiche edilizie.

La procedura, nell'ultima sezione prima dell'invio dell'istanza, permette il pagamento online dei diritti di segreteria.
L'importo viene differenziato automaticamente in base al tipo di procedura scelto (atti ultimo biennio o atti precedenti). 

In alternativa al pagamento online, la procedura permette di generare il bollettino che può essere pagato presso gli esercizi che erogano il servizio di pagamento PagoPa (sportelli bancari, tabaccherie, ecc..)

L'ufficio convoca il richiedente per la consultazione e/o ritiro della pratica evasa una prima volta telefonicamente, comunicando la data e l’ora stabiliti per esercitare l’accesso.

In caso di mancata presentazione del richiedente all’appuntamento stabilito, il servizio convoca per iscritto (a mezzo mail o altra modalità equivalente) il richiedente ad un secondo appuntamento, con l’espresso avviso che la mancata presentazione, in mancanza di giustificato e legittimo impedimento da dimostrarsi con idonea documentazione (solo in questo caso verrà fissato ulteriore appuntamento), comporterà la decadenza dalla richiesta, con necessità di avviare un nuovo iter per procedere all’accesso.

N.B.: Le pratiche edilizie fino al 1970 (compreso) sono depositate presso la locale sede dell’Archivio di Stato.

Non è più applicabile la procedura di accesso atti URGENTE.