E’ stato pubblicato il bando per l’accesso al fondo per l’erogazione di contributi ad inquilini che sostengano un canone di locazione eccessivamente oneroso, rispetto alla capacità economica familiare, sostenuta nell’anno 2019, previsti dall’art. 11 della Legge 431/1998 e dalla legge regionale 36 del 2005, con cui poter richiedere i contributi per i contratti di locazione.

Possono presentare domanda di contributo gli inquilini in possesso di determinati requisiti fra cui:

a)   reddito del nucleo familiare, il cui valore ISEE, non sia superiore a:

• FASCIA A: Valore ISEE non superiore ad € 5.953,87 (equivalente all’importo annuo dell’assegno sociale INPS per l’anno 2019;
• FASCIA B: Valore ISEE non superiore ad € 11.907,74 (equivalente all’importo annuo di due assegni sociali INPS per l’anno 2019).

Il valore ISEE è diminuito del 20% in presenza di un solo reddito derivante da lavoro dipendente o da pensione in un nucleo monopersonale.

Se il contratto di locazione è intestato a più persone occorre produrre documentazione reddituale di tutte le persone conviventi nell'alloggio.

“L’invito è rivolto a tutti i cittadini che si trovano in difficoltà ad approcciarsi agli uffici comunali per cercare di sfruttare anche questa possibilità – ha dichiarato il Sindaco Paolo Calcinaro - il momento non è facile, ce ne rendiamo conto, pur proseguendo un’azione di assegnazione di molti alloggi popolari. Ricordo, in proposito, che in quattro anni le graduatorie sono arrivate a oltre 130 assegnatari, un dato di cui poche città in relazione alla popolazione possono fregiarsi. Le difficoltà continuano, spesso le tempistiche di edilizia popolare non sono di una difficoltà improvvisa e quindi l’invito è di approcciarsi e andare a conoscere la possibilità di attingere risorse da questo bando”.

“Si tratta di un’importante opportunità – ha detto Mirco Giampieri, assessore alle Politiche Sociali - che rappresenta un segnale di vicinanza a chi versa in situazioni di disagio attraverso un sostegno concreto”.

La domanda di contributo è redatta utilizzando esclusivamente l’apposito modello, disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali, sito in Via Mazzini, 4 tel. 0734284413-0734284279, e scaricabile dal sito www.comune.fermo.it.

Le domande possono essere presentate entro la scadenza perentoria del 6/11/2019, secondo le seguenti modalità:

-        consegna presso l’Ufficio Protocollo, sito in Via Mazzini, 4;

-        spedizione con racc. A/R (farà fede il timbro postale di spedizione) al Comune di Fermo ufficio Servizi Sociali, Via Mazzini, 4, 63900 Fermo (FM);

-        posta elettronica certificata: protocollo@pec.comune.fermo.it

La domanda va di regola presentata dal titolare del rapporto locativo. Qualora presentata da persona diversa, avente comunque la residenza anagrafica nel medesimo appartamento, è richiesta dichiarazione che nessun altro soggetto residente nell’appartamento ha presentato richiesta di contributo.

Il contributo da assegnare sarà aumentato del 25%, anche oltre il tetto fissato, per nuclei familiari con presenza di:

-     componenti ultrasessantacinquenni;

-    componenti portatori di handicap (art. 3 della legge 05.02.1992, n. 104), o disabili (invalidità superiore al 66%);

-   componenti in numero superiore a 5 unità.