Città di Fermo

Comunicati Stampa

Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso del Comune di Fermo.
Data pubblicazione : 30 luglio 2014

“Esprimo una piena soddisfazione: il Consiglio di Stato ha in sostanza accolto quanto da noi evidenziato dopo la sentenza del Tar dello scorso aprile. È un pronunciamento che consolida le nostre valutazioni”. Il Sindaco di Fermo Nella Brambatti ha commentato così l’accoglimento da parte del Consiglio di Stato del ricorso del Comune verso la sentenza del Tar n. 433/2014, dello scorso aprile, che obbligava la Provincia a procedere rapidamente a una nuova procedura di Valutazione di impatto ambientale sulla vicenda della centrale a biomasse.

L’ordinanza sospende l’esecutività della sentenza del Tar e rimanda il giudizio nel merito a dicembre. “Da subito  - prosegue il Sindaco - avevamo rilevato che il Tar non aveva avuto un atteggiamento chiaro e il Consiglio di Stato oggi ce ne da la dovuta conferma”. Il Comune di Fermo, insieme alla Provincia, aveva immediatamente annunciato un ricorso al Consiglio di Stato rispetto alla sentenza del Tar Marche. Un provvedimento basato sul fatto che lo stesso Tar, all’interno delle quattordici pagine della sentenza, parlava di una contrapposizione tra due tesi opposte ma entrambe fondate nell’intricata vicenda della realizzazione della centrale. “Voglio ribadire con forza che la posizione del Comune di Fermo  - conclude il Sindaco – è e sarà sempre di assoluta contrarietà a questo progetto e ne ribadisco le ragioni. In primo luogo la tutela della salute dei cittadini, in particolare di coloro che abitano a Campiglione, ma anche dell’intera comunità. A questo si aggiunge l’improponibilità di una centrale in un contesto che è e sarà caratterizzato da strutture scolastiche e socio-sanitarie e che ha una sua configurazione fortemente urbanizzata”.

 

 

Fermo, 30 luglio 2014                                                           

Ufficio Comunicazione

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